Ilaria Salis e il paragone del ’38: quando la fantasia supera la realtà (e il buon senso scappa via)
Ci sono momenti nella vita pubblica italiana in cui resti senza parole. Poi arriva Ilaria Salis al Parlamento Europeo e capisci che, in fondo, il limite non esiste. Il concetto di “oltre” prende forma, si siede, incrocia le gambe e sorseggia un caffè mentre osservi l’ennesimo volo pindarico di chi confonde la storia con la propria timeline di Instagram. Salis, in un intervento che definire creativo sarebbe un atto di generosità immenso, decide di spiegare al mondo la differenza fra...
