Regionali 2025: i partiti più divisi delle famiglie a Natale

(Perché anche i litigi sul panettone durano più delle loro alleanze)

Se pensavi che il cenone di Natale con zii complottisti, cugini che parlano di criptovalute e nonne che giudicano la tua vita amorosa fosse impegnativo… tranquillo: la politica italiana riesce a fare di peggio.

Le Regionali 2025 stanno diventando una gigantesca sitcom, con alleanze che durano meno di un video su TikTok, candidati che cambiano schieramento più spesso delle storie Instagram e partiti che si “sostengono” come due automobilisti che litigano al semaforo.

Alleanze lampo: si formano, si rompono, si ritaggano

Le coalizioni sono talmente fluide che ormai i giornalisti non aggiornano più gli articoli: li riscrivono da zero ogni mattina, sperando che nel frattempo almeno un partito non abbia deciso di andare “da solo ma insieme agli altri”.

Gli accordi politici fanno più rimbalzi di un meme virale:

  • un giorno sono “compatti”,

  • il giorno dopo “in fase di valutazione”,

  • quello dopo ancora “in disallineamento strategico” (traduzione: si odiano).

Candidati che cambiano casacca come fosse moda primavera-estate

Non c’è campagna elettorale senza almeno tre candidati che improvvisamente scoprono di “non riconoscersi più nei valori del partito”.
Di solito lo scoprono quando vedono un sondaggio favorevole da un’altra parte, casualmente.

Siamo vicini al punto in cui i moderatori dei talk show dovranno iniziare ogni puntata con:

“Buonasera, chi siete oggi e con quale partito vi presentate?”

Previsioni, gufate e profezie sbagliate

Partiti e leader ormai si gufano a vicenda come tifosi allo stadio.
“Vinceremo sicuro!” dicono alcuni, giusto il tempo di preparare il tweet di giustificazioni.
“Gli altri sono spacciati!” annunciano altri, poco prima di scoprire che erano loro a essere spacciati.

Tra sondaggi ballerini e dichiarazioni surreali, sembra di assistere a un reality show politico dove il televoto lo decide l’algoritmo di TikTok.

Conclusione: serve popcorn

Le Regionali 2025 promettono emozioni forti:

  • alleanze che evaporano,

  • candidati migratori,

  • litigi degni delle migliori riunioni condominiali.

E mentre i partiti cercano di capire “chi sta con chi”, gli elettori cercano solo di capire perché.

Nel dubbio: accomodati, lo spettacolo sta per cominciare.
Popcorn consigliati, casco opzionale.

Condividi

Potrebbero interessarti anche...