Categoria: Società

Il Tiramisù non è più italiano: ci hanno “tirato giù” anche il dolce nazionale!

C’è una notizia che ha sconvolto il Paese più patriottico del pianeta… almeno quando si parla di cibo: il tiramisù migliore del mondo non è italiano.No, non è uno scherzo di Crozza né una fake news di qualche sito con il nome in .biz. È tutto vero. Il “World Trophy of Professional Tiramisù”, roba seria, con tanto di giuria internazionale e grembiuli immacolati, ha incoronato Aya Okada, pasticciera giapponese di 28 anni, come campionessa mondiale del tiramisù. La giovane maestra...

Il ponte sullo Stretto: l’unico impossibile al mondo (ma solo da noi)

C’è una strana maledizione in Italia: ogni grande opera che potrebbe unire qualcosa, finisce per dividere qualcuno.Il ponte sullo Stretto di Messina è il caso da manuale. Ogni volta che se ne parla, riemerge l’antico spirito italico del “non si può fare”, condito con un pizzico di catastrofismo e una spolverata di burocrazia.Troppo vento, troppa sismicità, troppa corrente marina, troppa Sicilia, troppa Calabria.Insomma, sembra quasi che lo Stretto sia l’equivalente ingegneristico del Triangolo delle Bermuda. Eppure, nel resto del mondo,...

Smartphone sempre più intelligenti, utenti sempre più scemi

Un tempo il telefono serviva a telefonare. Oggi serve a tutto, tranne che a quello.Gli smartphone sono diventati così “smart” che ormai capiscono anche quando menti, ti anticipano i desideri e ti ricordano compleanni che tu stesso avevi cancellato per disperazione. Peccato che a ogni punto percentuale di intelligenza in più del telefono, sembri corrispondere un punto percentuale in meno del suo proprietario. L’evoluzione (o l’involuzione?) Ci hanno venduto il sogno dell’assistente digitale perfetto: ti organizza la giornata, ti suggerisce...

Smart Working: da sogno del lockdown a incubo di call infinite

Tutto è cominciato col lockdown.Doveva essere una soluzione temporanea: “Lavoriamo da casa, giusto per qualche settimana.”Poi qualcuno ha scoperto che bastava accendere una webcam per sembrare produttivi… e non siete più tornati indietro. Il sogno del pigiama (che si è trasformato in una condanna) All’inizio, il pigiama era il simbolo della libertà.Niente traffico, niente parcheggi impossibili, niente colleghi che ti raccontano la dieta del cane.Ma dopo due mesi di smart working, avete capito che la vera prigione non ha mura:...

Belén e il cactus dell’amore: quando la “manesca” è di moda

Pare che l’amore faccia male. Ma in casa Rodríguez, a quanto pare, fa proprio male fisicamente.Durante l’intervista a Belve, Belén ha confessato candidamente: “Sono manesca, ho menato tutti i miei fidanzati. De Martino è quello che ne ha prese di più.” E mentre Francesca Fagnani cercava di capire se stesse scherzando o se fosse il trailer di una nuova serie su Netflix, Belén rincarava la dose: “A uno gli ho lanciato un cactus.” Cactus, sì. Non una metafora. Proprio la...

CGIL: il sindacato dei lavoratori… che non lavorano più (e che blocca chi lavora davvero)

La CGIL continua a presentarsi come “il sindacato dei lavoratori”.Peccato che, a guardare i numeri, sembri più la Confederazione Generale Italiana dei Lavoratori in Pensione.Su oltre 5 milioni di iscritti, quasi 2,4 milioni sono pensionati.In pratica, metà della sua base non lavora più, ma continua a decidere chi deve scioperare e quando. Difendere il lavoro… impedendo di lavorare Negli ultimi mesi la CGIL sembra aver riscoperto la passione per la piazza.Scioperi quasi ogni settimana, blocchi dei trasporti, manifestazioni a catena,...

Il gabinetto d’oro di Cattelan: quando l’arte va… di lusso

Dieci milioni di dollari.Per un water.No, non è la nuova tassa del governo, è semplicemente arte contemporanea.Il celebre gabinetto d’oro di Maurizio Cattelan, rubato nel 2018 (forse da qualcuno con problemi di liquidità), torna sul mercato grazie a Sotheby’s, che lo mette all’asta a Londra con una base da capogiro.Un’asta che farà storia, ma soprattutto… farà “sciacquone”. Un trono per pochi (che la fanno d’oro) Il water, completamente funzionante e realizzato in 100 chili di oro massiccio a 18 carati,...

“Salute via app”: quando il dottore è in cloud… e tu resti in sala d’attesa (virtuale)

Ricetta per la sanità del 2025: prendi un medico sempre più digitale, aggiungi un gestionale “smart”, condisci con Fascicolo Sanitario Elettronico e… incrocia le dita. Perché se l’app tossisce, tu non respiri: niente ricetta, niente appuntamento, niente risposta. E non perché il dottore sia pieno… è proprio l’app che non si presenta alla visita. La trama (non troppo) cyber di una commedia all’italiana 8 ottobre: parte un attacco sul gestionale “Paziente Consapevole” usato da alcuni medici di base per dialogare...

L’apertura perfetta (poi la discesa agli inferi del menù)

C’è un momento magico nella vita di ogni ristorante: l’inaugurazione.Il locale è nuovo, i camerieri sorridono come se avessero appena firmato per Disneyland, il cuoco ti serve piatti talmente buoni che ti verrebbe da abbracciarlo e dirgli “non cambiare mai”. E infatti… cambierà. Perché dopo sei mesi di gloria e recensioni da 5 stelle su Google (scritti per metà da amici e parenti), qualcosa si spezza.Il cameriere gentile si trasforma nel cugino svogliato del titolare, la carbonara comincia a sapere...

Boomer vs Gen Z: due modi di sopravvivere alla modernità

Viviamo in un’epoca meravigliosa: l’auto parcheggia da sola, la casa parla, il frigorifero fa la spesa e l’assistente vocale ci ascolta anche quando non dovrebbe.Eppure, di fronte alla tecnologia (e alla realtà), l’umanità è divisa in due specie: i Boomer, che la subiscono con rassegnazione, e la Gen Z, che la interpreta come un’estensione del proprio ego digitale e morale. Boomer: l’analogico con la connessione lenta Il Boomer ha vissuto il mondo prima di Internet e lo rimpiange ogni giorno.Guarda...