Categoria: Società

Consenso libero e attuale: la nuova frontiera del sesso con ricevuta fiscale

Benvenuti nell’Italia moderna, dove il sesso tra uomo e donna è diventato un mix tra un corso di formazione sulla privacy e una dichiarazione dei redditi precompilata. Secondo la nuova dottrina illuminata, il consenso deve essere libero e attuale.Che bello, penserai.Peccato che nella pratica significhi una sola cosa: Devi chiedere conferma più spesso di quanto Alexa chieda di aggiornarsi. Il consenso, dunque, non può essere implicito, non può essere dedotto, non può essere “ma guarda che eravamo nudi nello stesso...

Trump, Putin e la moda delle diagnosi creative: il nuovo sport olimpico del giornalismo mondiale

C’è chi colleziona francobolli, chi fa running, e chi, categoria sempre più diffusa nelle redazioni, passa le giornate a inventare malattie per i presidenti. È una passione, una vocazione, quasi un’arte. Dopo anni passati a “medicalizzare” Vladimir Putin con presunte metastasi, decine di malanni terminali, Parkinson immaginari e analisi dettagliate del suo colore di pelle (manco fosse un pantone), ora i media hanno trovato un nuovo giocattolo: Donald Trump versione secondo mandato. Ed eccoci qui, alla nuova tendenza del momento:il...

La campagna ASL Roma 1 continua: dal “vaccino di bene” al volantino della lavatrice

Quando pensavo che la campagna “Mi voglio un vaccino di bene” avesse già dato il massimo con il tizio che si abbraccia da solo nel cuore giallo, ASL Roma 1 ha deciso di rilanciare.E come rilancia?Con una sfilata di grafiche che sembrano uscite direttamente dal volantino del Trony, con la promozione di metà mese: “TI VOGLIO UN VACCINO DI BENE” “E DEGLI ALTRI”(che detta così sembra quasi una minaccia: o ti vaccini tu, o vacciniamo qualcuno al posto tuo). Poi...

Quando la vitamina C diventa un’esperienza estrema: l’uomo, il limone e il pronto soccorso

A quanto pare, in Piemonte la frutta non si limita a essere spremuta per farci una bevanda: in certi casi, tenta anche la carriera di oggetto da intrattenimento con risultati… come dire… poco agrumati. La cronaca ci regala l’ennesimo capolavoro umano: un uomo dell’Aronese si è presentato al pronto soccorso di Borgomanero perché,  tenetevi forte, aveva un limone dove non dovrebbe stare. E no, non stiamo parlando del classico “mi è caduto”, né del più creativo “stavo facendo un esperimento...

Quando la metro profumava di carta (e non di Wi-Fi pigro): l’era dei giornali contro l’era degli smartphone

C’è stato un tempo, sembra preistoria, ma erano gli anni ’90, mica il Paleolitico, in cui entrare in metropolitana significava infilarsi in un gigantesco origami umano.Ovunque ti girassi vedevi gente incartata nel Corriere, nella Gazzetta, o, a Milano, nel glorioso Metro, quel giornaletto gratuito che ti veniva lanciato addosso fuori dalle stazioni come se fossi un piccione da educare alla lettura. La scena era sempre quella: treni pieni, spazi ridotti, tutti a cercare di aprire un quotidiano formato lenzuolo in...

Milano violenta e il sindaco zen: la calma nel caos

Milano, la città che non dorme mai… ma non perché sia piena di vita, eventi e aperitivi. No, semplicemente perché tra urla, sirene e coltellate sotto casa, dormire è diventato un lusso da quartieri alti.Un tempo la chiamavano “capitale morale d’Italia”. Oggi, a giudicare da certe notti in Stazione Centrale o Corvetto, sembrerebbe piuttosto la capitale dell’autodifesa personale. Negli ultimi mesi, le cronache sono un bollettino di guerra urbana: risse tra bande, accoltellamenti casuali, aggressioni per un telefono o per...

Milano, il venerdì senza traffico: miracolo metropolitano o semplice paura collettiva?

Milano, la città dove anche i piccioni corrono, improvvisamente il venerdì mattina diventa quasi… vivibile. Le strade scorrono, i semafori non sembrano messi lì per torturarti, le rotonde sono addirittura praticabili e i parcheggi… be’, i parcheggi esistono davvero.Una Milano così non si vedeva nemmeno nelle cartoline degli anni ’60, quando la gente sorrideva perché non aveva ancora scoperto le ZTL. E allora torna inevitabile la domanda:ma dove diamine sono finiti tutti? Teoria n.1: la grande paura dello sciopero  anche...

Prenota oggi, visita fra… due anni (a meno che tu non paghi): il magico mondo delle visite specialistiche in Italia

Ah, l’Italia. Il Paese dove il caffè costa ancora 1 euro, la pizza è sacra, e per una visita specialistica con il Servizio Sanitario Nazionale ti danno appuntamento… praticamente per il tuo prossimo compleanno. Non quello che arriva: quello dopo. Sì, perché ormai funziona più o meno così: SSN: “La prenotazione è confermata! Ti aspettiamo il 14 marzo… 2027. Porta l’impegnativa e un libro, ti servirà.” Privato: “Domani mattina 9:30 va bene? Ah, vuole anche un caffè mentre aspetta?” Medico:...

Landini e lo sciopero del venerdì: la faccia tosta in HD

C’è chi il coraggio ce l’ha.Poi c’è chi ha la faccia tosta.E poi c’è Maurizio Landini, che ha la faccia tosta a tre strati, impermeabile, antigraffio e resistente alle critiche più del vetro temperato. Il segretario della CGIL infatti ha deciso di regalarci un momento televisivo epocale:ammettere pubblicamente che gli scioperi si fanno il venerdì per creare il massimo disagio e assicurarsi due giorni interi di riflettori. Finalmente lo ha ammesso!Non che avessimo dubbi, eh, ma sentirlo dall’interessato ha quel...

Ma la gente non è normale: la frase preferita… di chi normale non lo è più

C’è una scena che potresti vedere ovunque: una ragazza che cammina in pieno centro, telefono in mano, occhi fissi sullo schermo come se stesse ricevendo istruzioni da un’astronave. Parla, ma non al telefono: parla col telefono, come si parla al fidanzato, al cane o al semidio a cui si chiede un miracolo quotidiano. E mentre avanza con l’eleganza di un carrello del supermercato con una ruota bloccata, pronuncia la frase più gettonata degli ultimi anni:“Ma la gente non è normale.”...