BBC: quando la verità si monta meglio di un servizio al TG
E così anche la BBC, l’emittente che per decenni ha rappresentato la purezza del giornalismo britannico (con tanto di dizionario d’inglese perfetto e tazza di tè), si scopre bravissima… nel montaggio creativo.
A quanto pare, basta tagliare due parole , “pacificamente e patriotticamente” e puff, Trump passa da “discorso politico” a “capopopolo da insurrezione”.
Miracoli del video editing: in TV puoi far dire a chiunque qualunque cosa. Ti serve un mostro? Tagli due frasi. Ti serve un eroe? Metti la musica epica sotto.
Non c’è limite, se hai una buona regia e una pessima coscienza.
“Errore tecnico”, traduzione: ci avete beccati
Dopo l’inchiesta del Telegraph, i vertici della BBC sono crollati come palinsesti d’estate: il direttore generale Tim Davie e la responsabile delle news Deborah Turness si sono dimessi, con la solita eleganza inglese, quella che serve per non dire mai “abbiamo manipolato”.
Turness ha giurato che non c’era nessuna faziosità, solo “qualche errore”.
Certo, e io quando tolgo un pezzo di frase per cambiare completamente il senso lo chiamo “problema di montaggio”.
Davie invece ha ricordato che la BBC “rappresenta il meglio di noi”. Sì, se per “noi” intende la categoria dei truccatori di notizie.
Trump festeggia: finalmente una BBC che parla la sua lingua
Trump, dal canto suo, è in estasi. Su Truth Social ha scritto che “la BBC è stata beccata a manipolare il mio PERFETTO discorso”.
Perfetto, ovviamente, lo dice lui.
La Casa Bianca ci ha messo il carico da undici pubblicando un meme, sì, un meme ufficiale, per celebrare le dimissioni.
La diplomazia 2.0: quando non bastano più i comunicati stampa, ci pensano i meme di governo.
Da Londra a Roma: l’arte della frase mai detta
Il bello è che qui in Italia dovremmo sentirci a casa.
Da noi il montaggio “fantasioso” non è uno scandalo, è un format televisivo.
Abbiamo giornalisti che in due minuti riescono a farti dire l’esatto contrario di ciò che hai detto, e poi ti chiedono pure di commentare.
La frase “fuori contesto” è ormai patrimonio culturale nazionale, al pari della pizza e delle dirette Rai con il ritardo audio.
Se la BBC avesse chiesto una consulenza ai nostri TG, l’operazione “Trump tagliato” sarebbe venuta anche meglio, magari con una grafica 3D e un jingle drammatico.
Quando la notizia è un’opinione… montata bene
Alla fine, la morale è sempre la stessa: la verità non fa share, il montaggio sì.
E mentre la BBC prova a leccarsi le ferite, il mondo scopre che anche i maestri dell’informazione possono cadere nel vizio più antico del mestiere: decidere prima chi ha torto e poi montare il servizio di conseguenza.
Che dire, “fake it till you make it” funziona anche nel giornalismo.
O almeno finché qualcuno non si accorge che il taglio era troppo netto.
